Twitter, 3 cose che ti rendono uno spammer

Twitter aiuta a metterti facilmente in contatto con chiunque nel mondo e spesso la sovrabbondanza di Tweet ci spinge a fare ciò che fanno gli altri. Erroneamente quello che fanno gli altri ci sembra giusto o, peggio, consentito.

In questo articolo ti racconterò di come sarebbe bene evitare alcune brutte abitudini e pratiche che potrebbero renderti uno spammer e, quindi, minare la tua presenza su questo social network.

Cos’è lo spam

L’utente che svolge attività di appropriazione dei nomi utente, importazione di contatti per l’invio di massa di inviti, vendita di nomi utente, pubblicazione di link a contenuti dannosi (mailware e phishing), utilizzo del servizio Twitter al fine di inviare spam, compie un abuso o spam.

In parole povere se crei un danno ad altri, invii spam o fai ricorso a pratiche finalizzate allo spam, il tuo account potrebbe venir bloccato in modo temporaneo o permanente.

Per evitare blocchi del proprio account bisogna non incorrere alcuni errori che ho individuato in questo articolo e leggere il documento Twitter contenente le informazioni sull’argomento, inclusa la lista di ciò che è ritenuto abuso o spam, come pratica preventiva.

Twitter, lo spam è dietro l’angolo

Twitter è un luogo incredibile che permette di connetterti con il mondo: puoi trovare con semplicità altri utenti, scorrere i Tweet su argomenti specifici o rimanere aggiornato con le notizie di attualità.

Questa semplicità nell’uso degli strumenti e la facilità nel raggiungere gli altri iscritti spesso porta a sbagliare nel comunicare con loro. Si usano pratiche e tattiche, consapevolmente o inconsapevolmente, dannose per se stessi e il pubblico “bersaglio”.

Non è solo questione di infrangere le regole Twitter, ma anche di comunicare in modo scorretto ledendo la propria immagine.

Le cose che ti rendono uno spammer non danneggiano te solo come utente, ma anche come persona e professionista poiché modificando la percezione che gli altri hanno di te.

Pratiche scorrette ti danneggiano

Qualsiasi sia la tua professione o il motivo che ti spinge a stare su Twitter devi aver ben chiaro che la priorità è la buona convivenza. Non infastidire con pubblicità o tentare di adottare tattiche illecite potrebbe essere il punto di partenza per salvaguardare la buona condotta.

Se sei un professionista del mondo digitale devi ancor più prestare attenzione alle regole per non risultare davvero fastidioso e irritante.

Ed è facile diventarlo.

Il consiglio che posso darti è quello di creare una community di persone definendo ed attuando una buona strategia di Twitter Marketing per risultare più efficace e raggiungere l’obiettivo fissato.

Errore 1: seguire un ampio numero di utenti

Per nessun motivo puoi seguire o smettere di seguire grandi quantità di utenti. Non è possibile usare tecniche o servizi (per giunta illegali) atti a compiere queste azioni.

La crescita deve sempre essere ponderata, logica, regolare e mai aggressiva. Se compi attività di tale genere rischi grosso e ti trasformi in uno spammer.

Ti consiglio, prima di compiere queste attività, di definire una strategia che permetta al tuo account di crescere in modo sano e di puntare sulle relazioni piuttosto che sulla quantità. I numeri servono a poco se non sei in grado di rapportarti con gli altri in modo spontaneo e naturale.

Inoltre, è ovvio, puoi seguire chiunque tu voglia tenendo a mente, però, che non puoi eccedere nella pratica e devi preferire l’essere selettivo. Osservare il rapporto tra numero di follower e following aiuta molto: i due gruppi devono sempre risultare “vicini”.

Errore 2: pubblicare solo link

Su Twitter non puoi pubblicare aggiornamenti contenenti esclusivamente link. Un link incollato non dice nulla e non è strategicamente utile. Preferire la condivisione di questi aggiornamento piuttosto che visioni personali o contenuti ottimizzati per la tua strategia rischia di darti problemi.

Se vuoi scoprire altri errori frequenti su Twitter leggi anche “Twitter, le cose da evitare“.

Errore 3: menzionare altri in Tweet promozionali

Puoi menzionare chiunque e non è vietato farlo. Connetterti con altri, citarli nei tuoi Tweet, è un’ottima pratica che fa salire l’engagement. Come in tutte le cose, anche qui ci serve un pizzico di attenzione e delicatezza per evitare che la menzione si trasformi in danno.

Se non menzioni le persone giuste o scegli il contenuto idoneo rischi di ricevere segnalazioni per spam dagli utenti coinvolti o che vedono il contenuto o, addirittura, di essere bloccato dagli stessi. Ricevere segnalazioni del genere è molto grave e potresti perdere il controllo sul tuo account permanentemente.

Prima di menzionare altri nei tuoi contenuti puramente promozionali pensaci bene. Per non incorrere nel problema basta evitare di citare altri o pubblicare contenuti palesemente promozionali.

Linee guida Twitter

Il discorso sullo spam rimane comunque ampio e merita di essere approfondito per garantirti una presenza più serena ed in regola. Si aggiungono anche le restanti norme di comportamento che sarebbe meglio visionare per acquisire più consapevolezza nell’uso del mezzo.

Tutto il necessario, incluse le informazioni sullo spam e le relative sui comportamenti da tenere, si trovano nel documento stilato da Twitter raggiungibile qui.

Conclusioni

Gli abusi o lo spam gravano sulla tua o altrui esperienza Twitter. Seguire le regole, evitare di pubblicare link promozionali o dannosi, assicura la tranquillità di tutti.

In questo articolo ti ho parlato di 3 errori che dovresti evitare se vuoi impedire segnalazioni per spam o il blocco permanente del tuo account.

Puoi migliorare la tua presenza su Twitter e raggiungere gli obiettivi definendo una buona strategia che non preveda l’accanimento o l’eccesso nell’uso di menzioni.

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