Twitter è una piattaforma ideale per chiunque voglia tenersi informato, trovare nuove amicizie o contatti di lavoro, condividere contenuti che reputa potenzialmente virali e per tenersi aggiornato sulle novità di settore. Come funziona Twitter e a cosa serve davvero? Scoprilo in pochi minuti leggendo questa guida.
L’articolo che stai per leggere è una guida Twitter periodicamente aggiornata, diversa dalle altre perché nasce dalla mia personale esperienza, di utente prima e consulente poi, differenziandosi da quelle che trovi in prima pagina su Google, nate solo per acchiappare traffico, non aggiornate e scritte da persone che Twitter nemmeno lo usano (ti invito da subito a visitare il mio profilo Twitter @marta_pellizzi, il miglior biglietto da visita che posso offrirti, luogo che ho trasformato in una community capace di interagire, dando vita a innumerevoli reazioni e ottenendo milioni di visualizzazioni con i Tweet pubblicati).
Reputo che la mia esperienza sia per te una certificazione di qualità di quanto scritto qui. Voglio fin da ora rassicurarti perché le cose che ti dirò sono derivate da ore (da anni) di test, prove, verifiche, lavoro, e non frutto di qualche azione sconnessa compiuta per scrivere l’articolo.
Nell’articolo ti parlerò di come funziona Twitter, a cosa serve e come usarlo, di cosa sono le tendenze Twitter, di cosa sono i follower e come trovarne di nuovi, di come sfruttare al meglio la piattaforma per le tue esigenze, rimanendo attivo e creando Tweet efficaci (ti spiegherò anche come twittare) e di tanto altro che, ovviamente, scoprirai leggendo.
Non avere paura se sei alle prime armi, se ancora non sei iscritto a Twitter o, pur usandolo, alcune cose non ti sono chiare, perché qui troverai ciò che serve, scritto senza tecnicismi (o giri di parole), ottenendo le istruzioni per permetterti di vivere con serenità la tua esperienza.
Sei pronto a scoprire come funziona Twitter? Iniziamo subito.
Cos’è Twitter
Twitter è una rete sociale nata a San Francisco nel 2006 che contava 330 milioni di utenti attivi mensilmente nel mondo (dati aggiornati al 2017). In Italia nel 2021 ogni mese erano attivi 11,5 milioni di utenti (dati Audiweb Nielsen). Twitter è utilizzabile da tutti: ogni utente può liberamente creare una propria pagina, cioè un profilo in cui inserire informazioni come nome e cognome, foto profilo, copertina, breve bio e sito.
Nel 2017 Twitter aumenta il numero di caratteri utilizzabili in un Tweet portandolo a 280 (prima si potevano usare solo 140 caratteri). Tale trasformazione ha cambiato totalmente il volto di Twitter che precedentemente si basava sulla sinteticità. venuta meno con la nuova introduzione che offre maggiore spazio per scrivere.
A cosa serve Twitter
Twitter è un luogo che puoi trasformare in una community o in strumento per rimanere aggiornato sulle news relative al tuo settore semplicemente usando la funzione di ricerca interna e gli hashtag.
Il suo layout e funzionamento non sono convenzionali e appena inizierai a usarlo ti sembrerà di non riuscire a venirne a capo. In realtà il suo funzionamento e utilità sono più ovvi e facili da comprendere di quanto sembra.
Per renderti chiara la sua utilità e a cosa serve Twitter ti stilo un elenco di seguito (che potrai riconsultare una volta finito di leggere l’articolo):
- Puoi seguire chi vuoi, senza chiedere l’amicizia
- Chiunque ti può seguire
- Puoi vedere i Tweet di ogni utente (i Tweet sono pubblici almeno che l’utente non abbia impostato la modalità limitata)
- Puoi rimanere aggiornato seguendo i profili di giornali, istituzioni, enti, associazioni, politici o sportivi
- Scoprire notizie su un determinato argomento è facile, basta cercarlo (ordinando i Tweet di tutti gli utenti con diversi filtri: “Popolari”, “Più recenti” o altri)
- Puoi pubblicare brevi pensieri (usando fino a 280 caratteri)
- Puoi condividere foto, video, articoli o fare dirette
- Rimanere aggiornato mentre sei fuori casa, usando l’applicazione dedicata (scaricandola dallo store del tuo smartphone, è gratis)
- Puoi usarlo come professionista o azienda senza creare account business (tutti i profili Twitter sono uguali, non c’è differenza fra aziende e utenti)
- Ogni Tweet può ricevere risposte o essere retwittato (da chiunque)
- Contiene tendenze e si possono usare gli hashtag
Come iscriversi a Twitter (procedura aggiornata al 2022)
Una volta appurato che Twitter è utile ed è lo strumento che probabilmente cercavi, ben differente da Facebook, con ottime potenzialità pure per il business, sei pronto a vedere come iscriversi, seguendo la procedura suggerita.
- Praticamente iscriversi a Twitter è molto facile, ti basterà andare su www.twitter.com e premere su “Iscriviti” (procedura che ti consiglio di fare da computer o, se preferisci o da browser su smartphone).
- Dopo aver premuto su “Iscriviti” inserisci il tuo nome (inserisci nome e cognome nel campo “Nome”), la tua mail o numero di telefono, una password.
- Una volta superato il primo step non ti rimane che proseguire ottenendo il codice di verifica via SMS (per sicurezza Twitter ti invierà un codice esadecimale che dovrai inserire).
- Dopo aver verificato che non sei un robot, ma una persona, scegli il tuo nome utente: scrivilo tu o utilizza quello suggerito da Twitter (preferisci quello del tipo @nomecognome). Ricorda che il nome utente è fondamentale ed è il contatto che darai ad amici e colleghi per farti trovare su Twitter ma è anche quella parte che andrà a formare il tuo link personalizzato Twitter del tipo twitter.com/nomeutente.
- Prosegui premendo su “Iniziamo subito!” nel messaggio di benvenuto di Twitter e scegli i temi e categorie che ti interessano fra quelli suggeriti o, se preferisci, cerca i temi d’interesse usando la piccola barra appena sotto gli argomenti elencati.
- Dopo aver scelto i temi preferiti premi su “No, grazie” nella pagina successiva destinata all’importazione dei contatti della tua casella mail e salta il passaggio delle persone che potresti seguire (anche stavolta suggerite da Twitter).
- Senza chiudere la finestra vai sulla tua casella di posta e conferma usando il link che hai ricevuto via mail e aggiorna la pagina Twitter (il messaggio in alto che ti segnalava di confermare il tuo indirizzo sarà automaticamente sparito).
Da leggere: Iscriversi a Twitter: 5 motivi per farlo
Come funziona Twitter
Il terreno fertile di Twitter è lo spazio che in molti cercano (piccolo dato statistico: “come funziona Twitter” viene cercato su Google 6.600 volte al mese).
Perché?
Perché esso è a tutti gli effetti fonte di visibilità, di traffico e di engagement, cosa impossibile da trovare (organicamente) su Facebook o altri social. Senza pagare, ma investendo in tempo e studio, puoi arrivare a sfruttando la piattaforma per i tuoi scopi.
Facciamo un passo indietro: come funziona Twitter?
Dopo aver completato la tua iscrizione hai un profilo da migliorare (da completare, se ti sei iscritto da poco, o ottimizzare, se sei già utente) per poter fin da subito raggiungere il massimo andando a correggere eventuali errori commessi e scoprendo tutte le funzionalità di oggi.
A breve ti proporrò come usare Twitter, analizzerò per te le funzioni più interessanti e vedrai che ciò che prima non ti era chiaro ora sarà nitido, riuscendo così a rendere il tuo profilo efficace e iniziando a twittare con consapevolezza.
Come usare Twitter: guida alle funzioni
Di seguito ti spiego come funziona Twitter e come usarlo attraverso la descrizione delle funzionalità e caratteristiche utili, consigliandoti cosa fare con ognuna di esse.
Cosa sono i follower
Ecco il primo step: differenza tra follower e following e relativa definizione.
Sostanzialmente, i follower sono quegli utenti che per qualche ragione hanno deciso di iniziare a seguirti. Probabilmente hanno trovato il tuo nome fra i suggerimenti di Twitter o ci sono arrivati dal tuo sito Web. Qualsiasi sia il motivo che li ha spinti a cercare un contatto (mica male, no?), dev’essere forte.
I following invece sono le persone che segui, cioè gli utenti che in qualche modo trovi interessanti, affini a te o, semplicemente, perché ti piacciono “a colpo di Tweet!”.
La lista dei follower e dei following la trovi sempre sul tuo account, raggiungibile cliccando sulla tua foto profilo a partire dalla home.
Consiglio: Per rendere la presenza proficua, ti suggerisco di consolidare la relazione ricambiando il follow degli utenti che trovi interessanti. Se chi ti segue non è una persona che conosci, sarebbe interessante visitare il suo profilo e avviare una conversazione dopo aver lasciato qualche like o risposta. Da questi piccoli gesti potresti ottenere fin da subito vantaggi poiché faresti crescere in modo sano l’interazione e il rapporto con i tuoi follower ne gioverebbe.
Da leggere: Come usare Twitter per trovare nuovi clienti
Come si twitta in 280 caratteri
Su Twitter è possibile condividere immagini, video e sensazioni attraverso un Tweet che può contenere al massimo 280 caratteri (spazi bianchi inclusi).
Prima dell’aggiornamento ai 280 caratteri se ne potevano usare solamente 140. I 140 caratteri erano per Twitter sinonimo di riconoscibilità, molto apprezzata l’impossibilità di dilungarsi poiché stimolava a esprimere i concetti in poche battute (leggermente venuta meno ora che si possono usare più frasi e parole).
Puoi twittare premendo sull’icona con la scritta “Tweet” (oppure trovi un’icone con una specie di piuma) e scrivendo o caricando media a tuo piacimento. Occhio a ciò che scrivi o carichi poiché dopo la pubblicazione non sarà possibile modificare il Tweet e ti rimarrà la possibilità di rimuoverlo.
Consiglio: Comunicare bene in così poco spazio è molto difficile. Per tale motivo ti consiglio di essere originale e geniale, evitando di copiare dagli altri e sforzandoti di dire la tua. Cerca di creare contenuti di qualità, media come immagini e video, capaci di attivare l’attenzione.
Chi trovo su Twitter
Importante dirlo: Twitter è per tutti.
Mettiamo da parte statistiche e pregiudizi perché non ci sono social network maggiormente adatti a determinati settori o professioni piuttosto che ad altri. Vi è semmai una predilezione di alcune categorie, non c’è dubbio al riguardo, ma non una rigosa regola del tipo “Twitter lo usano i giornalisti”.
Il tuo compito è cercare di fare il meglio su ognuno di essi e, eventualmente, cercare quello che più ti piace o porta maggiori soddisfazioni.
Cerca un qualsiasi utente usando la funzione di ricerca di Twitter. Puoi procedere per nome e cognome o usare il nome utente (se lo conosci) e se il profilo ti interessa premere su “Segui” (quando segui qualcuno questo riceve una notifica e il tuo profilo gli viene conseguenzialmente mostrato).
Consiglio: Ti invito a testare Twitter, sia che tu abbia un’azienda o che tu sia un’artista, uno scrittore, un freelance. Non avere pregiudizi e non badare al sentito dire. Concentrati su ciò che ti stimola e su ciò che può portare vantaggio.
Di cosa parlo su Twitter
Come accade spesso, sui social ci si sente meglio solo a parlare di sé. Un po’ è vero, ma così si rischia di essere davvero troppo autoreferenziali.
Su Twitter dovrai impegnarti, creare contenuti, proporre anche quelli degli altri. Da solo vali, ma se fai squadra vali ancora di più.
Usa la funzione di Retweet semplicemente premendo sul simbolo (due frecce) che compare al di sotto di ogni Tweet che visualizzi nel feed: così condividerai con i tuoi seguaci i contenuti che reputi interessanti.
Consiglio: Non condividere esclusivamente i tuoi articoli o prodotti. Prendi cosine interessanti, dai colleghi o da riviste del settore, e condividi commentandole. Cerca di parlare di argomenti a te vicini, ma anche di attualità (dimostra di essere aggiornato). Partecipa alle tendenze, interagisci.
Quanto pubblicare su Twitter
Buona norma sarebbe non pubblicare troppo. In molti, esperti Twitter suggeriscono di pubblicare svariati Tweet all’ora per superare il muro di Tweet e la sovrabbondanza di contenuti. Ovviamente, tu non farlo.
La frequenza di pubblicazione non è standard, cioè non c’è una regola che vale per tutti.
Consiglio: Puoi pubblicare quando hai qualcosa da dire, evitando di farlo troppe volte al giorno o di non farlo per lunghi periodi. Trova l’equilibrio, una via di mezzo che t consenta di essere in armonia e non infastidire chi legge. Sappi: chi ti segue potrà decidere di attivare le notifiche per non perdersi i tuoi contenuti (avrai quindi visualizzazioni assicurate!).
Crea una strategia
Negli paragrafi precedenti hai capito, attraverso consigli e suggerimenti, come funziona Twitter e come usarne i punti di forza per valorizzare te o la tua azienda. Però, manca una strategia, cioè delle vere e proprie attività studiate che ti consentano di raggiungere uno scopo.
Una strategia è fondamentale, crearne una non è per nulla semplice e serve molto impegno e voglia di mettersi in gioco. E nemmeno una guida come questa, così completa (tra poco ti parlerò di hashtag e tendenze Twitter) è esaustiva per aiutarti a fissare concetti o definire obiettivi di business.
Se hai intenzione di fare di Twitter uno strumento professionale per incrementare la visibilità e creare contenuti efficaci o sapere come dar vita a una community accanita di seguaci, acquista l’eBook di 50 pagine scritto in collaborazione con Giovanni Ronci, intitolato Come usare Twitter per trovare nuovi clienti (premi sopra al titolo e verrai indirizzato alla pagina d’acquisto, i metodi di pagamento accettati sono carta di credito, PayPal e Stripe).
Tendenze Twitter
Le tendenze su Twitter sono un elenco degli argomenti più chiacchierati in un preciso momento, sono aggiornate in tempo reale e ogni utente le può consultare.
Le tendenze sono argomenti, parole, eventi, concetti, qualsiasi cosa che rappresenta motivo di discussione da parte degli utenti di Twitter.
Puoi consultare le tendenze Twitter direttamente dal tuo profilo: in home trovi la lista raggiungendola premendo sull’icona del cancelletto. Da smartphone trovi le tendenze usando la funzione di ricerca (premi la lente d’ingrandimento e troverai la lista qui).
Puoi cliccare su ogni tendenza e aprire così la lista dei contenuti con quella parola o breve frase. Puoi consultare tutta la lista (finché non ti stanchi di leggere, ovviamente, perché spesso i Tweet sono migliaia e si aggiornano in tempo reale), decidendo di usare il filtro “Popolari” per vedere i Tweet che hanno riscosso più successo o scorrendo la lista in base alla cronologia di pubblicazione usando “Più recenti”.
Nelle tendenze potresti vedere un hashtag: una parola che ha davanti il simbolo #.
Non è detto che una tendenza Twitter sia un hashtag. Molte volte diventano tendenze argomenti o piccole frasi privi del cancelletto.
Ma allora cosa c’entrano gli hashtag?
Te lo spiego subito, nel paragrafo che segue.
Da leggere: Tendenze Twitter e hashtag: cosa sono e come utilizzarli
Hashtag: cosa sono e come utilizzarli su Twitter
Un hashtag è una parola o una frase distinta dalle altre perché davanti ha il simbolo del cancelletto (per intenderci, è questo: #).
Per formare un hashtag non devi far altro che scegliere la parola preferita e inserire all’inizio il cancelletto. Se vuoi utilizzare più parole ricorda di formare l’hashtag senza lasciare spazi bianchi, così: #MartaPellizzi o #IoNonMollo.
Puoi usare anche numeri o maiuscole nella composizione del tuo hashtag, o altri simboli. Tieni a mente di formare sempre hashtag semplici da ricordare e leggibili: evita quindi i troppi simboli o segni vari, aiutandoti se necessario con le maiuscole (la maiuscola non cambia comunque l’hashtag: #martapellizzi è uguale a #MartaPellizzi).
Su Twitter puoi usare gli hashtag nei Tweet o nelle risposte. Se un lettore che visualizzerà il tuo contenuto cliccherà sopra verrà rimandato alla lista di tutti i Tweet che hanno utilizzato il medesimo hashtag (non solo tuoi, ovviamente).
Capita che gli hashtag siano tendenza, ma spesso non sono la medesima cosa. Diviene importante utilizzarli non perché tu possa sperare di finire in tendenza, piuttosto per aiutare il lettore a scoprire altri Tweet sull’argomento o altri tuoi Tweet sull’argomento (è come creare delle categorie, un po’ come si fa sul blog).
Messaggi privati Twitter: cosa sono e come scriverli
Siamo quasi giunti alla fine di questa super guida alla scoperta di come funziona Twitter e vorrei chiudere in bellezza parlandoti di un’altra funzione interessante e spesso sottovalutata: i messaggi privati Twitter (detti anche messaggi diretti, direct messages in inglese o, per i più pratici, semplicemente DM).
I messaggi privati Twitter sono dei messaggi che puoi inviare a qualsiasi utente, anche se non lo segui o se questo non segue te. Sono della lunghezza che preferisci (puoi utilizzare anche più di 280 caratteri) e possono contenere media e allegati.
Sul tuo profilo ricevi messaggi privati da una persona che ti segue (o da uno sconosciuto) e puoi consultarli in qualsiasi momento (anche da cellulare).
Vediamo come fare per scriverne uno o consultare la lista di quelli ricevuti.
Per scrivere un messaggio a un utente specifico basta andare sul suo profilo e premere su “Invia messaggio” al di sotto della sua foto profilo. Una volta composto il messaggio non dovrai fare altro che inviarlo stando attento a non inviare materiale pubblicitario o link promozionali (potresti essere segnalato per questo motivo).
Se vuoi consultare la lista dei messaggi privati Twitter vai nel simbolo della bustina (da smartphone lo trovi in basso) e apri l’archivio: dentro troverai i messaggi inviati, quelli ricevuti, le risposte ai messaggi inviati. La cosa bella è che questo archivio è già ordinato cronologicamente (i messaggi recenti in alto) così non rischi di perdere nessuna conversazione. Potresti avere “Richieste di messaggi”, apri la cartella e verifica di non aver perso un messaggio importante da qualcuno.
Come funziona Twitter: conclusioni
Ho affrontato con te diversi argomenti e spero che tu non abbia perso nemmeno uno di quelli descritti e, se fosse così, te li riepilogo per fare il punto della situazione.
Nell’articolo ti ho parlato di:
- Cos’è Twitter
- A cosa serve Twitter
- Come iscriversi a Twitter
- Come funziona Twitter
- Cosa sono i follower e i following
- Come si twitta
- Cosa pubblicare su Twitter (e di quanto pubblicare)
- Hashtag e loro utilizzo
- Tendenze Twitter
- Messaggi privati Twitter (come crearne uno o leggerli)
Spero di conoscerti presto e di aver reso nel mio piccolo la tua esperienza Twitter indimenticabile e piacevole. Ti aspetto sul mio profilo Twitter @marta_pellizzi e sul mio canale Telegram per rimanere aggiornato su eventi e news riguardanti i social (e se non sai come funziona Telegram, scoprilo unendoti al mio canale).